MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL D.LGS. N. 231/01 Il D.lgs. n. 231/01 ha introdotto la disciplina della responsabilità amministrativa da reato degli Enti collettivi per determinati reati, commessi nel loro interesse o vantaggio, da coloro che ricoprono il ruolo di apicali o sottoposti all’interno dell’organizzazione. In applicazione di tale disciplina, l’ente può incorrere in sanzioni di natura pecuniaria e interdittiva. Al fine di non incorrere in questa forma di responsabilità, l’Ente è tenuto a dimostrare di avere:

adottato ed efficacemente attuato un Modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire le tipologie di reato previste; affidato ad un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Modello e di curarne il loro aggiornamento.

In applicazione di tali principi, il 7 febbraio 2022, gli Amministratori di EdilCiacci s.r.l. hanno adottato il Modello di organizzazione, gestione e controllo (brevemente anche solo “MOG” o “Modello 231”) in linea con le prescrizioni contenute nel D.lgs. n. 231/01 e successivamente nominato l’Organismo di Vigilanza.

 

Il Modello organizzativo ha subito una complessiva revisione in data 10 maggio 2024.

Per eventuali informazioni o segnalazioni, è possibile contattare l’Organismo di Vigilanza inviando una mail all’indirizzo  odv.edilciacci@gmail.com. È possibile inoltre scaricare il Codice Etico di EdilCiacci s.r.l. e la Parte Generale del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.lgs. 231/01, premendo i link sottostanti:

Codice Etico

Modello di Organizzazione 


WHISTLEBLOWING

La L. 179/17 ha riformato la disciplina contenuta nel D.lgs. n. 231/01, introducendo l’obbligo per tutte le società, dotate di Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, di implementare un sistema che consenta ai propri lavoratori di segnalare eventuali attività illecite di cui gli stessi siano venuti a conoscenza per ragioni di lavoro, inserendo all’art. 6 del D.lgs. n. 231/01 il comma 2 bis, con l’effetto di estendere la regolamentazione del Whistleblowing anche al settore privato.

La disciplina del Whistleblowing è stata ulteriormente riformata con l’entrata in vigore del D.lgs. n. 24/23, che ha recepito la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione. Questo decreto impone alle aziende che hanno impiegato, nell’ultimo anno, la media di almeno 50 lavoratori oppure che operano nei settori dei servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, nonché della sicurezza dei trasporti (anche se nell’ultimo anno non hanno raggiunto la media di 50 lavoratori subordinati) oppure alle aziende dotate di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di cui al Decreto 231 (anche se nell’ultimo anno non hanno raggiunto la media di 50 lavoratori subordinati) di attivare propri canali di segnalazione.

Tali canali devono essere in grado di garantire, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia, la riservatezza dell’identità della persona che effettua la segnalazione, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata al suo interno, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

Per questo motivo, Edilciacci s.r.l. ha deciso di adottare un protocollo volto a regolare questa materia. Alla luce di tale policy, potranno essere oggetto di segnalazione tutte le violazioni – anche solo sospette sulla base di elementi fondati – di normative nazionali e dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’azienda commesse nell’ambito della sua organizzazione.

Le violazioni che potranno essere oggetto di segnalazione vengono illustrate all’interno del protocollo Whistleblowing cui si rinvia.

La gestione delle segnalazioni è affidata all’Organismo di Vigilanza della Società.

Alla luce del nuovo Protocollo, potranno essere utilizzati i seguenti canali di segnalazione:

la piattaforma dedicata, accessibile dall’indirizzo:  https://edilciacci.whistleblowing.it/#/; tramite lettera a mezzo raccomandata inviata all’indirizzo dell’Organismo di Vigilanza di Edilciacci s.r.l., c/o la sede legale di quest’ultima in viale Montegrappa, n. 120, Prato (PO), cap 59100. In tal caso, per poter usufruire della garanzia della riservatezza, è necessario che la segnalazione venga inserita in due buste chiuse: la prima con i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento; la seconda con la segnalazione. Entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “riservata” all’Organismo di Vigilanza. su richiesta della persona segnalante, mediante un incontro di persona con l’Organismo di Vigilanza, che dovrà essere fissato entro giorni 15 dalla ricezione della richiesta.

Il protocollo individua, inoltre, le condizioni affinché il segnalante possa effettuare una segnalazione esterna all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) oppure una divulgazione pubblica. Di seguito potete scaricare il protocollo Whistleblowing e il relativo allegato.

  

SISTEMA DI GESTIONE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE ISO 37001/2016 Il 7 febbraio 2022, EdilCiacci s.r.l. ha deciso di adottare un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione ai sensi della Norma ISO 37001/2016. Il sistema è stato oggetto di una complessiva revisione ultimata il 10 maggio 2024.

L’obiettivo della Società è quello di prevenire ogni tentativo di corruzione, sia nella forma attiva che passiva, e di dimostrare al contempo alle parti interessate di perseguire i requisiti stabiliti dal citato standard. In tale prospettiva, gli Amministratori di EdilCiacci s.r.l. hanno provveduto a nominare la Funzione di Conformità per la Prevenzione della Corruzione, ad adottare una Politica Anticorruzione e ad introdurre un proprio Manuale Anticorruzione ISO 37001. Il ruolo della citata Funzione consiste anche nel fornire consulenze e chiarimenti al personale in ordine ad eventuali dubbi o sospetti di condotte corruttive, nonché nel ricevere segnalazioni, anche anonime, di episodi (anche solo presunti) di questo tipo. Per questa ragione, è possibile contattare la Funzione inviando una mail all’indirizzo  compliance.edilciacci@gmail.com. Le segnalazioni rivolte alla Funzione di Conformità per la Prevenzione della Corruzione saranno trattate in modo assolutamente confidenziale, al fine di tutelare l’identità del segnalante ed eventualmente dei terzi coinvolti dalla segnalazione. È possibile scaricare la Politica Anticorruzione ed il Manuale ISO 37001 adottato da EdilCiacci s.r.l., premendo i link sottostanti:

Politica Anticorruzione

Manuale ISO 37001

Si segnala, tuttavia, che al momento il percorso di certificazione del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione non è stato ancora completato.